Comunicato Stampa Assemblea AILD del 19/01/2019

PERUGIA 19 gennaio 2019, è la data scelta dal direttivo dell’AILD fiore all’occhiello del multidistretto 108 ITALY per la prima assemblea dei soci per l’anno sociale 2019.

 

Perugia, la città che ha visto gli albori dell’Associazione specializzata nella ricerca e prevenzione del Diabete, ha ospitato l’eventotenutosi presso l’Etruscan Chocohotel. Apertura dei lavori alle ore 10:30 con cerimoniale lions gestito dal Col. Antonio Ansalone, Cerimoniere del Distretto 108 L in una sala congressi gremita da soci Lions, fra presidenti di club, sostenitori, autorità lionistiche e civili.

Dopo la lettura dell’etica lionistica, i saluti sono stati presentati dal presidente AILD dott. Mauro Andretta, che ricordando il socio fondatore PDG Aldo Villani (presenti in sala moglie Angela e i figli Cecilia e Giulio) che 29 anni fa ebbe l’intuizione con il past presidente internazionale Pino Grimaldi di costituirel’Associazione, ringrazia il past presidente prof. Paolo Brunetti dal quale ha ricevuto recentemente in eredità la presidenza associativa. Ulteriori saluti istituzionali dall’Assessore ai Servizi Sociali dott.ssa Edi Cicchi, dal presidente dell’Assemblea Legislativa Umbria prof.ssa Donatella Porzi e dal governatore del Distretto 108 L dott.ssa Leda Puppa; tutti condividendo un senso di appartenenza alla causa portata avanti dall’AILD,hanno manifestato apprezzamento di una realtà lionistica specializzata nella lotta al Diabete, “ovunque c’è attenzione alla salute dell’essere umano c’è interesse delle Istituzioni” afferma la dott.ssa Cicchi. Una perla del multidistretto 108 ITALY, per il governatore del Distretto 108 L che dopo aver portato i saluti del presidente del consiglio dei governatori, ha affermato che l’AILD è un patrimonio che ci rende orgogliosi diessere Lions italiani in quanto occupati in modo scientifico in un’area d’intervento affrontata dai lions ditutto il mondo. Graditi inoltre i saluti di Federfarma nella persona della dott.ssa Silvia Pagliacci che dopo aver portato i saluti del presidente dell’associazione italiana che riunisce tutti i proprietari di Farmacie sulterritorio nazionale, ha relazionato sull’importante iniziativa di screening nata dapprima nel territorio umbro e portata poi a livello nazionale. Tale attività di screening sul Diabete avvenuta nella rete nazionale delle Farmacie, le ha trasformate così, in prime sentinelle per accendere un riflettore sulla patologia; si stimainfatti nell’ultimo intervento su popolazione, di aver intercettato oltre 4.000 persone che pensavano di essere sane con valori ematochimici alterati, utile intervento quindi di prevenzione delle complicanze che caratterizzano una lunga esposizione al Diabete.

Le relazioni scientifiche hanno avuto inizio con il presidente dott. Mauro Andretta che ha illustrato ilprogramma associativo e i prossimi passi del futuro prossimo che l’Associazione intende fare, fra tutti l’impegno nella ricerca scientifica riveste principale priorità presso il Centro di Ricerca internazionale diretto dal prof. Riccardo Calafiore. Nei punti strettamente logistici, l’Associazione ormai richiede una capillarizzazione sul territorio italiano afferma il presidente Andretta, con delegazioni territoriali che non siano solo il braccio operativo ma che si auspica diventino un vero asilo per persone bisognose di consulenzespecialistiche che l’AILD elargirebbe in forma gratuita grazie all’opera dei lions impegnatiprofessionalmente nel mondo sanitario afferente al Diabete. La prima delegazione sarà nella città di Sanremo per poi spostarsi per ora a Chianciano, Lecce e Monza. Per quanto i dati di incidenza del Diabete risultino confortanti, frutto delle campagne di prevenzione ed educazione alla salute, l’AILD il prossimo 27 e 28 aprile promuove un evento sull’attività fisica e diabete, puntando molto quindi anche sull’aspetto terapeutico dell’esercizio fisico, con Technogym si sono ormai fissate le basi per quello che sarà il Diebetes Wellness Week End (DW WE). Sono pronti protocolli d’intesa con il multidistretto Lions e Leo, con l’ANIAD, associazione di atleti con Diabete, utile veicolo del messaggio di speranza e di vita che l’AILD intende esprimere. L’intervento del presidente Andretta termina con i ringraziamenti per il Lions Club di Orvieto peraver sponsorizzato una borsa di studio per una ricercatrice dello staff del prof. Calafiore per la ricerca sul Diabete e al Lions Club di Terracina per la sua vicinanza.

Il prof. Brunetti ha portato i dati del DiaDay, iniziativa con finalità di studiare la prevalenza del Diabete misconosciuto, delle situazioni che si potrebbero inquadrare in un prediabete, prevenzione del rischio cardiovascolare e caratterizzazione delle terapie per il Diabete noto. Lo screening con Federfarma ha messo a confronto innanzi tutto le differenze dei dati del 2017 e del 2018, interpretando delle prime informazioni che si fortificherebbero come la maggior affluenza del genere femminile ma maggior prevalenza del Diabete nel genere maschile del campione che si è sottoposto a screening. Ulteriori differenze fra i due anni si trovano nel numero di persone esaminate, per il 2017 160.313 (di cui 19.077 diabetici noti e 141.236 sottoposti a screening) e per il 2018 128.041 (di cui 11.944 diabetici noti e 116.097 sottoposti a screening). Sorpresa sono i casi di persone che non sapevano di risultare diabetici, che nel 2018 sono ammontati a 4.893 (4,21%). I dati del rischio di sviluppare il diabete nei prossimi 10 anni hanno dimostrato un rischio elevato per il 19,47 % e molto elevato per il 3% dei soggetti esaminati, dati che sottolineano comunque la preoccupante situazione anche a medio o breve termine.

Il prof. Riccardo Calafiore ha riportato gli incoraggianti e specifici aggiornamenti sulla ricerca per la terapia cellulare e molecolare del Diabete mellito di tipo 1 con il trapianto di cellule staminali mesenchimaliumane microincapsulate per la patologia di recente insorgenza, l’applicazione di scaffolds bioibridi di fibrina-cellule staminali mesenchimali per il trattamento delle ulcere croniche, l’impiego sperimentale dicellule umane pluripotenti iPSC per la terapia cellulare sostitutiva nel Diabete di tipo 1 e nuovo prototipo di microcapsule per la prevenzione biomolecolare del Diabete di tipo 1 con anticorpi monoclonali. La ricerca scientifica e seppur i piccoli passi si dimostrano di fondamentale importanza perché anche solo il calodell’1% dell’emoglobina glicata (parametro ematico utile per conoscere la gestione glicemica) permette di ridurre il rischio di complicanze microvascolari del 37%.

A chiusura delle relazioni scientifiche il dott. Marco Songini ha esposto le nuove tendenze di ricerca e orizzonti aperti allo studio di ulteriori forme di Diabete fra cui un ipotetico Diabete di tipo 3 o Diabetecerebrale, sono infatti noti i fattori contribuenti l’invecchiamento cerebrale indotto dalla patologia diabetica.La correlazione fra lo squilibrio chimico dell’insulina nel cervello e disturbi come la malattia di Alzheimer è così forte che ormai gli scienziati cominciano ad ammettere quindi la possibilità di una nuova forma di diabete, quello cerebrale.

L’assemblea volge al termine dopo presentazione, relazione e approvazione del bilancio associativo al 30/06/2018.

Nuovo anno all’insegna della scientificità e del service si prospetta per l’AILD e i suoi tanti soci esostenitori con un unico e profondo senso del we serve.

PERUGIA, 20 GENNAIO 2019 Dott. Piero Labate Addetto Stampa AILD